Cibi afrodisiaci addio. E’ la mente il primo e vero afrodisiaco
Pubblicato il 2 marzo 2009 da GiòOstriche, crostacei e tartufi hanno potere afrodisiaco? Pura invenzione, così come la pizza margherita corretta con banana, carciofi e gin, ribattezzata dagli islandesi “pizzagra”, ossia pizza più Viagra.
L’endocrinologa Katherine Esposito, della Seconda Università di Napoli, spiega: “La mente è il primo e vero afrodisiaco” perché capace di armonizzare le sensazioni e consentire all’eros di emergere.
Cade così, nel convegno congiunto tra la Società italiana di fisiopatologia della riproduzione (Sifr) e la Società italiana di andrologia e medicina (Siam) in corso ad Abano Terme, il mito dei cibi afrodisiaci.
L’endocrinologa prosegue dicendo che i cibi considerati capaci di accendere il desiderio “possono dare un senso di benessere generale che può tradursi anche in benessere sessuale, ma le uniche evidenze scientifiche in questo campo riguardano finora soltanto il cioccolato fondente. Recenti studi hanno dimostrato che il cioccolato nero, ricco di polifenoli, è capace di migliorare il flusso sanguigno, che in teoria potrebbe contribuire a migliorare l’erezione”.
Analoghe caratteristiche potrebbe avere peperoncino, ma non ci sono ancora dati precisi a tal riguardo.
Tag: cibi afrodisiaci, cioccolato, cioccolato fondente, crostacei, desiderio sessuale, erezione, flusso sanguigno, Katherine Esposito, ostriche, peperoncino, pizzagra, polifenoli
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