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Divorzi e licenziamenti aumentano le possibilità d’infarto

Pubblicato il 26 aprile 2008 da Sergio

Degli shock improvvisi, siano essi positivi o negativi, come una vincita inaspettata o un lutto fulmineo, possono essere talvolta addirittura fatali per la salute di un cuore compromesso.

divorzi-licenziamenti-aumento-possibilita-infarto Divorzi e licenziamenti aumentano le possibilità dinfarto

Questo è ciò che emerge ad un incontro organizzato a Roma sul tema delle sindromi coronariche acute: eventi fortemente stressanti possono intaccare il cuore e aumentare considerevolmente le possibilità di avere un attacco cardiaco.

Tra i fattori causa di stress rientrano anche un licenziamento inatteso, un tradimento o una rottura repentina. Giuseppe Di Pasquale, direttore dell’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale Maggiore di Bologna, spiega: “Tutti episodi della vita, questi, responsabili di stress e forte preoccupazione da qualche tempo al centro di studi scientifici che hanno confermato come essi siano correlati con il rischio di eventi cardiovascolari”. E aggiunge: “se a fattori importanti come il vizio del fumo, il colesterolo alto, l’obesità o il diabete è attribuibile l’80% del rischio di infarto, i fattori psicosociali si ‘aggiudicano’ il restante 20%, rappresentando un elemento concreto di pericolo anche per chi non ha problemi cardiovascolari preesistenti”.

Di Pasquale, sottolinea che il fumo resta il nemico uno del cuore e che dall’introduzione della legge Sirchia,contro il fumo nei locali pubblici, si è assistito ad una diminuzione del 10% dei ricoveri ospedalieri per infarto.

Adesso non resta che incentivare i giovani a fare più attività fisica e a nutrirsi in modo corretto onde prevenire malattie cardiovascolari.

di G.V.

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