Finisce la missione Orbiting Carbon Observatory
Pubblicato il 25 febbraio 2009 da GiòLa missione OCO, acronimo di Orbiting Carbon Observatory, si è conclusa con un clamoroso quanto veloce tuffo nell’Oceano.
Il satellite che avrebbe dovuto individuare i gas serra, lanciato all’1.55 del mattino dalla base dell’Air Force di Vanderberg (California), non è entrato nella propria orbita e ha fallito la missione prima ancora di cominciarla.
OCO, il frutto di otto anni di lavoro di decine di tecnici e scienziati, è costato ben 273 milioni di dollari. Il satellite avrebbe dovuto effettuare fino a 8 milioni di misurazioni ogni 16 giorni.
Dai dati raccolti si sarebbe potuto capire meglio dove si trovano, come si generano e come cambiano gli accumuli di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre. Ciò allo scopo di valutare in modo più preciso quanta CO2 viene invece assorbita dai cosiddetti “pozzi”, cioè dalle estensioni di foreste, praterie e oceani in grado di consumare anidride carbonica.
Foto tratta da: oco.jpl.nasa.gov
Tag: Air Force di Vanderberg, CO2, costo missione oco, missione oco, Orbiting Carbon Observatory, satellite oco
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