I giovani e l’educazione sessuale
Pubblicato il 24 settembre 2008 da SergioDurante l’estate, mentre i giovani erano a godersi il sole sulle spiagge, la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) ha dato avvio ad una serie di interviste ed ha posto loro domande sul sesso e sull’educazione sessuale.
I risultati dell’indagine, che saranno presentati a Londra il 26 p.v., durante la Giornata Mondiale della Contraccezione, mettono in luce un dato che non appare confortante.
Su 1200 intervistati, infatti, solo il 30% ha dichiarato che la contraccezione è una responsabilità da condividere con la partner, mentre il 62% ritiene sia un problema di esclusivo interesse e competenza della donna.
Anche se dall’indagine si è rilevato che i pregiudizi sulla pillola sono diminuiti perchè viene considerata un ausilio che non comporta rischi o effetti indesiderati come l’obesità, il 50% dei giovani ritiene sia una perdita di tempo interessarsi dell’educazione sessuale.
La Sigo, però, insiste sulla necessità di una corretta informazione e per questo ha formulato lo slogan “ Scegli tu” che si riallaccia allo slogan della Giornata Mondiale della Contraccezione, ‘Your life, your body, your choice’, che vuole sottolineare l’importanza di scelte oculate e responsabili.
Sarà, inoltre, distribuito, sempre a cura della Sigo in collaborazione con il CONI, un opuscolo informativo “Sesso, conosci le regole del gioco?” in tutti i luoghi di aggregazione dei giovani.
foto tratta da: floyd87.wordpress.com
Tag: contraccezione, educazione sessuale, giornata mondiale, partner, pillola, slogan
Articoli Correlati
- Uomini italiani sempre più insicuri e ansiosi per la propria vita sessuale
- Settimana di Prevenzione Andrologica: la necessità di dare un perchè ai disturbi di natura sessuale
- Novelli Einstein premiati dall’Unione Europea
- Vita meno lunga ma sessualmente più attiva per gli uomini rispetto alle donne
- Il vino rosso accende il desiderio sessuale femminile
Articoli Recenti
- Google celebra il 25esimo anniversario della scoperta del Fullerene
- Alla ricerca di un semaforo intelligente per la E3 proteina che consente lo sviluppo di metastasi
- ICSS 2010: II Conferenza Internazionale sulla Scienza della Sostenibilità
- Mars 500: al via la simulazione di una missione completa su Marte
- Il Parlamento approva il regolamento UE per facilitare la donazione e il trapianto di organi
- Giove non è più lo stesso?
26 settembre 2008 alle 12:28
Le responsabilità dei ginecologi e sessuologi
il 50% considera l’educazione sessuale una ”perdita di tempo”: questo perché una vera educazione sessuale non esiste: i ginecologi (SIGO, Graziottin ecc,) pensano solo al rapporto vaginale (contraccezione, aborto, malattie… è una educazione “sessuale” della “paura”…: e a fare pubblicità a farmaci…): una vera educazione sessuale deve prima di tutto insegnare ai ragazzi/e a fare l’amore (cioè a fare felice il partner), insegnando a dare e ricevere piacere e: “Rapporto sessuale completo” = orgasmo per entrambi i partner con o senza rapporto vaginale. La “prima volta” senza penetrazione del pene in vagina… Il primo rapporto vaginale con la donna sopra… Perché i sessuologi/ginecologi non spiegano ai ragazzi come stimolare il clitoride?… Il coinvolgimento, e la responsabilizzazione dei ragazzi/e su questi temi ci potrà essere solo con una divulgazione scientifica corretta della sessualità umana e soprattutto di quella femminile… vedi i video in it.youtube.com/newsexology (Sesso per Piacere. Istruzioni per fare l’amore. Prima volta. Ecc).
29 settembre 2008 alle 20:06
……………………