Maxi multa per aver scaricato musica dal web
Pubblicato il 7 ottobre 2007 da SergioJammie Thomas è la prima donna statunitense ad esser condannata dal tribunale al pagamento al RIAA (Recording Industry Association of America) di una maxi multa pari a 222 mila dollari per aver scaricato dal web tramite un programma di file sharing, Kazaa, ben 24 brani coperti da copyright.
Diverse sono le case discografiche che hanno fatto causa alla donna, tra cui Capitol Records, Sony Bmg Music Entertainment, Arista Records, Interscope Records, Warner Bros Records e Umg Recordings.
Il procuratore che ha difeso le case discografiche, ha sottolineato che la vicenda deve fungere da monito, per ricordare agli utenti del web che scaricare musica da Internet è un reato.
Delle 26.000 le cause intentate dall’industria discografica dal 2003 ad oggi, questa condanna si guadagna il primato nella lotta alla pirateria.
di G.V.
Tag: bros, casa, discografica, Jammie, multa, musica, riaa, scaricare, sony, Thomas, warner
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