Nuova terapia britannica per anoressia, bulimia e altri disturbi alimentari
Pubblicato il 16 dicembre 2008 da DomenicaRicercatori dell’ Università di Oxford hanno trovato una nuova terapia per curare alcuni disturbi alimentari come anoressia, bulimia ed altri disturbi atipici che ha fatto registrare un miglioramento sensibile e duraturo dei pazienti.
L’approccio della cura, di tipo cognitivo-comportamentale, comprende alcune sessioni di consulenza che cercano di fare parlare molto il paziente, aiutandolo ad esprimere i problemi psicologici che sono all’origine del problema alimentare e a trovare le connessioni tra emozioni e i modi d’agire, al fine di modificare i relativi comportamenti.
Le sessioni durano cinquanta minuti, sono una volta alla settimana, per venti settimane.
Il Professor Christopher Fairburn dell’Università di Oxford ha detto: «Per la prima volta abbiamo un unico trattamento che può essere efficace nella maggior parte dei casi, senza la necessità per i pazienti di essere ricoverati in ospedale».
I risultati raggiunti fanno bene sperare considerato che i due terzi dei pazienti sono guariti completamente e i rimanenti hanno avuto miglioramenti notevoli.
foto da: caffenews.wordpress.com
Tag: anoressia, atipici, bulimia, cognitivo-comportamentale, cura, disturbi alimentari, emozioni, oxford
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16 dicembre 2008 alle 22:42
sembra più interessante e utile dei ricoveri nei centri appositi… che sembrano dei mini carceri, secondo me… la posta controllata, telefonate contate, niente cellulare, permessi ad ogni chilo preso… tipo baratto… mah?!
17 dicembre 2008 alle 00:08
pare che la terapia abbia dato buoni risultati…ma ad oxsford…chi se la potrà permettere?