Tante curiosità sul mais, una pianta i cui chicchi sono usati per diversi scopi che vanno dall’alimentazione alla produzione di energia alternativa
Pubblicato il 14 novembre 2007 da SergioIl mais é una pianta che rappresenta per l’uomo una risorsa preziosa perché può essere sfruttato in diversi settori. Il suo nome scientifico è Zea mays , ma viene riconosciuto comunemente con i nomi di granturco, granone, melica, frumentone , indian corn, corn e tanti altri ancora nelle diverse regioni.
E’ una pianta erbacea annuale, che appartiene alla famiglia delle graminacee, tribù delle Maydeae, monocotiledoni, e trova il suo habitat in terreni esposti al sole e drenati. Proveniente dall’America centro meridionale, è giunta in Italia verso la metà del cinquecento dove ha sostituito il miglio nell’alimentazione dei contadini. Ha radici primarie, secondarie e avventizie o aeree. Il fusto, che può raggiungere i tre metri di altezza, termina con un pennacchio che rappresenta una inflorescenza maschile. Le inflorescenze femminili o pannocchie si trovano all’ascella delle foglie, nella parte intermedia dello stelo. Il frutto è costituito da un tutolo legnoso, che contiene le cariossidi, chicchi in misura variabile da 8 a 48, che nelle nostre terre sono di colore giallo, mentre in altre zone possono assumere colori che vanno dal blu al rosso. Il mais viene usato , come già detto, per l’alimentazione umana e animale perché possiede molti principi costituenti come proteine, grassi, carboidrati ed ha , inoltre, proprietà energizzanti, analgesiche, antiemorragiche, emollienti, ipoglicemiche, fluidificanti della bile, diuretiche e sudorifere.
- Nel settore alimentare i chicchi possono essere consumati lessati o alla griglia e serviti in insalata o come contorno. Schiacciati e tostati prendono il nome di corn flakes e vengono consumati per lo più nel latte; semplicemente tostati, “scoppiati,” prendono il nome di pop corn e vengono consumati, soprattutto, dai ragazzi. La farina di mais viene utilizzata per preparare dolci, pane, e diversi tipi di polenta. Dal mais si estrae un olio che possiede qualità ipocolesterolomizzanti, perché agisce come moderatore del metabolismo e del funzionamento della tiroide.
- Nel settore della salute, con alcune parti della pianta, vengono preparati infusi, decotti , tinture, che aiutano a migliorare patologie afferenti la calcolosi renale, i gonfiori, le infiammazioni delle vie urinarie, i dolori di diversa natura. L’amido di mais, in particolare, viene utilizzato per svariati usi in cucina, nell’industria cosmetica, alimentare, cartaria , farmaceutica e nella produzione della birra. Per uso esterno è un ottimo emolliente, nutriente e sbiancante per la pelle. Possiede anche azione antinfiammatoria e cicatrizzante.
- Nel settore del riscaldamento il mais sta assumendo un ruolo sempre più da protagonista perché, a costi molto bassi, associa una forte utilità e garantisce usi, più semplificati, prima demandati alla legna e al gasolio. Viene bruciato, in appositi forni, per riscaldare l’acqua e produrre calore.
di D.T.
Tag: alimentazione, ipocolesterolomizzanti, mais, mays, riscaldamento, Salute, Zea
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