Uno studio tedesco fa slittare il riscaldamento globale al 2020
Pubblicato il 5 maggio 2008 da GiòSecondo uno studio tedesco, basato su un nuovo modello matematico e pubblicato dalla rivista Nature , si sta entrando in un periodo in cui la Terra tenderà naturalmente a raffreddarsi per effetto di alcune correnti dell’Oceano Atlantico.
Il nuovo modello matematico dei ricercatori dell’Istituto per le Scienze Marine di Kiel e dell’Istituto metereologico di Amburgo tiene conto solamente delle variazioni di temperatura della superficie degli oceani, la cui misura negli ultimi anni è diventata molto più precisa.
Stando a quanto riferiscono gli scienziati, nei prossimi 15 anni ci sarà una frenata del riscaldamento globale, con la temperatura che resterà quasi invariata, almeno in Europa e in Nord America, le prime zone a cui è stato applicato il modello, per poi ricominciare a salire bruscamente dopo il 2020.
I ricercatori sottolineano però che, nonostante il modello sia stato testato sulle variazioni di temperatura dal 1950 al 1980, dando risultati abbastanza positivi, non bisognerà per questo arrestare le misure messe in atto per mitigare l’effetto dell’uomo sul clima.
Tag: globale, istituto, matematico, meteorologico, modello, Nature, riscaldamento, temperatura
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6 maggio 2008 alle 17:52
io ho sempre pensato a queste teorie come cose tra virgolette allarmistiche…la terra non ha un clima costante, tra glaciazioni e periodi di caldo desertico il clima si è dimostrato molto mutevole nella storia…