Creato in Gran Bretagna sperma artificiale per curare l’infertilità
Pubblicato il 9 luglio 2009 da GiòIl Telegraph comunica i risultati sorprendenti di alcuni ricercatori inglesi dell’Università di Newcastle, che sono riusciti a creare per la prima volta, spermatozoi umani in laboratorio partendo da cellule staminali di embrioni donati da coppie che si sono sottoposte a fecondazione assistita.
Questa scoperta potrebbe rivoluzionare tutto il campo delle cure della sterilità consentendo ad ogni donna di avere un figlio senza alcun contributo maschile.
Sulla rivista Stem Cells and Development, si legge che gli spermatozoi sono stati ottenuti prendendo le cellule staminali degli embrioni umani e coltivandole in provetta con speciali fattori di crescita fino a trasformarle in cellule germinali, ovvero le cellule riproduttive contenute nei testicoli e nelle ovaie.
Queste cellule sono state fatte maturare col processo naturale detto “meiosi” sino alla formazione gli spermatozoi, già battezzati ‘In Vitro Derived Sperm’ (sperma derivato in vitro, IVD).
Sebbene essi non siano “perfetti” per dimensione e movimento e pur avendo tutte le qualità essenziali per il processo riproduttivo, saranno utilizzati solo per studi sulla sterilità maschile poiché, secondo la legge attuale, in Gran Bretagna è proibito il ricorso a sperma e ovuli artificiali per la cura delle infertilità.
Il Dr. Karim Nayernia della Newcastle University and the NorthEast England Stem Cell Institute, spiega: «Questo è un balzo in avanti importante e permetterà ai ricercatori di studiare con precisione come nascono e si evolvono gli spermatozoi». E conclude: «Una maggior conoscenza del seme maschile ci permetterà di capire meglio le cause dell’infertilità in modo da inventare nuove maniere per aiutare le coppie ad avere dei figli».
Tag: avere figli, cellule riproduttive, copiie, embrioni, fecondazione assistita, in vitro derived sperm, laboratorio, meiosi, ovaie, processo riproduttivo, seme maschile, sperma, spermatozoi umani, staminali, sterilità, testicoli
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