Le “bionde” raddoppiano il rischio di un secondo infarto
Pubblicato il 4 marzo 2008 da Sergio“Conoscere e curare il cuore 2008” è il tema che sarà trattato in un congresso che si svolgerà a Firenze nei prossimi giorni, ma già trapelano importanti notizie, quasi un’allerta sul fumo.
Bastano, infatti, anche tre o quattro sigarette al giorno per avere un rischio doppio di infarto. L’avviso viene da illustri cardiologi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e interessa, per 80%, coloro che hanno già subito un infarto e che conducono uno stile di vita poco confacente alla patologia da cui sono affetti.
Divieto di fumo, dunque, ma non solo quello. I medici raccomandano di fare anche una moderata attività fisica per produrre una proteina che è capace di proteggere le arterie e di mantenere una dieta equilibrata, povera di grassi che danneggiano le coronarie fino a provocare ostruzioni molto pericolose.
Sarebbe auspicabile, aggiungono i cardiologi, educare soprattutto i bambini che, nell’età compresa fra i 6 e gli 11 anni, assorbono gli insegnamenti, ad avere uno stile di vita corretto e abitudini sane fin da piccoli.
di D.T.
Tag: cattolica, congresso, cuore, fumo, infarto, infartuati, Rischio, sigarete
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