Per chi é affetto da cecità emergono nuove speranze
Pubblicato il 8 novembre 2008 da SergioSulla rivista “Science” è stato pubblicato lo studio di alcuni scienziati del Children’s Hospital di Boston (Usa) i quali sono riusciti a fare rigenerare i nervi ottici dei topi di laboratorio usando una tecnica già testata sul midollo spinale.
Per ottenere il risultato, i ricercatori hanno spento l’attività spontanea di una proteina che impedisce la ricrescita del nervo danneggiato.
Ciò ha consentito la rigenerazione del nervo ottico lesionato in poche settimane. I geni “ spenti” sono il Pten e il Tsc1, che producono la proteina responsabile del blocco.
Tag: geni, nervi, proteina, pten, rigenerare, Science, scienziai, tecnica, topi da laboratorio, tsc1
Articoli Correlati
- Una ricerca italiana offre nuove speranze per la cura dell’Alzheimer
- Morbo di Gehrig (SLA): nuove speranze per la sopravvivenza
- Un paziente curato per la leucemia guarisce dall’ HIV
- L’Alzheimer può essere sconfitto?
- Nuove cure per la psoriasi grazie ai farmaci biologici
Articoli Recenti
- Google celebra il 25esimo anniversario della scoperta del Fullerene
- Alla ricerca di un semaforo intelligente per la E3 proteina che consente lo sviluppo di metastasi
- ICSS 2010: II Conferenza Internazionale sulla Scienza della Sostenibilità
- Mars 500: al via la simulazione di una missione completa su Marte
- Il Parlamento approva il regolamento UE per facilitare la donazione e il trapianto di organi
- Giove non è più lo stesso?
12 dicembre 2008 alle 18:30
Ritengo che sia un risultato fantastico, per persone come me che sono affette da cecita totale o anche parziale questa scoperta mette in tutti quelli come me un briciolo di speranza che un giorno riuscire a rivedere la luce
13 dicembre 2008 alle 00:55
ti auguro con tutto il cuore che la speranza diventi una bella realtà…