Ricerca Usa: nuovo metodo per realizzare staminali pluripotenti indotte
Pubblicato il 29 marzo 2009 da GiòUn gruppo di ricercatori dell’Università del Wisconsin (Usa) ha annunciato di aver trovato un modo più sicuro per realizzare staminali pluripotenti indotte, o Ips, da cellule umane senza usare virus o geni esotici.
La ricerca, apparsa sulla rivista Science e condotta da James Thomson, è la prima nel suo genere, poiché ha prodotto staminali pluripotenti indotte senza inserire nuovi geni potenzialmente problematici nel loro Dna (col rischio di sviluppare un tumore).
Le Ips possono essere create senza distruggere gli embrioni quindi non hanno alcun risvolto dal punto di vista etico.
Questo nuovo metodo usa un circolo di Dna, il plasmide, che trasporta i geni necessari a trasformare una cellula epiteliale in Ips.
Nel tempo, il plasmide scompare naturalmente dalla popolazione cellulare, evitando il pericolo rappresentato all’uso dei virus.
Questa ricerca fa un passo avanti verso la messa a punto di terapie per curare di svariate malattie.
Tag: cellula epiteliale, cellule umane, circolo di Dna, dna, embrioni, geni, geni esotici, Ips, plasmide, rischio di sviluppare un tumore, staminali pluripotenti indotte, virus
Articoli Correlati
- La pelle di persone adulte fornisce una riserva di stamimali ad personam
- Trapianto di staminali per bloccare la sclerosi multipla
- Il dibattito sulle staminali continua…
- Scoperto nuovo metodo per immagazzinare energia solare
- Sclerosi laterale amiotrofica: da cellule della pelle a motoneuroni
Articoli Recenti
- Google celebra il 25esimo anniversario della scoperta del Fullerene
- Alla ricerca di un semaforo intelligente per la E3 proteina che consente lo sviluppo di metastasi
- ICSS 2010: II Conferenza Internazionale sulla Scienza della Sostenibilità
- Mars 500: al via la simulazione di una missione completa su Marte
- Il Parlamento approva il regolamento UE per facilitare la donazione e il trapianto di organi
- Giove non è più lo stesso?